domenica 30 novembre 2008

Diario d'Irlanda - Irishes Tagebuch


Diario d'Irlanda - Irishes Tagebuch
Heinrich Böll
2004
pagg 158




"Questa Irlanda esiste: ma chi ci va e non la trova, non può chiedere risarcimenti all'autore"... Böll dedica una pagina a questo "avvertimento" prima di cominciare a raccontare del suo viaggio nella magica terra d'Irlanda. Potremmo pensare che le pagine seguenti parlino di luoghi fatati, scenari da favola, incantevoli città, ma non è così.... o almeno, gli appunti di viaggio di un futuro premio Nobel per la letteratura non sono soltanto questo. Böll descrive l'Irlanda ma descrive soprattutto gli irlandesi; intransigente, idealista e pragmatico allo stesso tempo, Böll trova una realtà certamente diversa da quella della sua Colonia; la storia d'Irlanda non può nemmeno lontanamente essere paragonata a quella di paesi che, vincitori o vinti, si sono "potuti permettere" di affrontare una guerra mondiale; siamo nel 1955 e mentre nel resto d'Europa gli stati sono alle prese con la ricostruzione materiale, politica e soprattutto sociale, in Irlanda Böll si trova davanti i "villaggi fantasma", luoghi abbandonati dall'uomo e dalle sue basilari aspirazioni, case disabitate che testimoniano la sconfitta nei confronti delle avversità; in realtà da un simile scenario, meraviglioso dal punto di vista naturale, ci si può soltanto aspettare una rinascita, che coloro che sono rimasti riprendano in mano le redini della situazione.

È stato così. l'Irlanda è magnifica e così gli irlandesi. Persone e personalità, forse animate dallo stesso spirito di Heinrich Böll, hanno creduto in questo Paese... Il controllore del treno, l'impiegata delle poste, la moglie del medico; l'autore descrive intensamente i personaggi incorniciando alcune piccole storie, come il dialogo tra la giovane emigrante al ritorno dall'Inghilterra e il prete. Anche la pioggia, quella che rende fertili i campi e quella torrenziale che inonda le case, che prima li aiuta e poi si prende gioco degli irlandesi, è un personaggio di questo diario che non potremmo immaginare più sincero...

Consigliato : sì
pubblico : tutti/viaggatori/studenti
voto (0-5) : 4

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